sabato 12 dicembre 2009
Fama Chimica
Corona condannato a x anni per estorsione. Ricattava i personaggi dello show business con foto compromettenti, effettuate durante pedinamenti al limite della distruzione della privacy. Per tutta la antipatia che si può avere per i personaggi esposti al pubblico tramite mass media, non si può negare loro comunque un minimo di riservatezza. L'antipatia, a mio avviso, la da più chi cerca di guadagnare da comportamenti o atteggiamenti di personaggi che magari hanno ricevuto la celebrità dal nulla per nessun merito. E' sempre notorietà riflessa, derivata, in secondo piano. Personaggi come lui dovrebbero contare meno di zero, se si ammantano di fama rubata a chi la fama, nel bene o nel male, la ha. E' un pò la storia dei parassiti, ma da lì ad arrivare a cercarsi una celebrità come "personaggio" ce ne corre. Vittima di un controsenso, di un maisenso, come dice un mio amico. "Il Robin Hood dei giorni nostri" non è riuscito a sottrarsi alla giustizia nostrana, Nottingham è lontana nel tempo e nello spazio e ogni tanto qui da noi qualcosa funziona, come la tanto bistrattata giustizia. Ma non è abbastanza, lo show deve andare avanti, anche quando i personaggi da sostituire cercano di arrampicarsi con le unghie e con i denti sugli specchi, spaccando scenografie con i pugni dalla rabbia oppure rinnegando la propria terra natìa. E ne ritornano di nuovi, ne arrivano di nuovi o di vecchi non ancora invecchiati, con un futuro davanti e una fedina penale (si presume) pulita. E la fame di fama o la fama da fame non si esaurisce.
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